Cos'è e a cosa serve avere un secondo cervello
Le informazioni vengono consumate quando capita, e dobbiamo imparare come conservarle per un uso futuro. Prendere appunti diventa come viaggiare nel tempo trasmettendo pacchetti al proprio io futuro.
L'obiettivo è creare un sistema di Personal Knowledge Management con cui valorizzare il nostro capitale umano.
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Strumenti e formati
STRUMENTI DA USARE
- Tecnologia = come mezzo di archiviazione "biblioteca personale portatile"
- Mente = colei che concepisce idee ma non le può ricordare tutte
FORMATI
- Formato digitale = informazione viene plasmata da noi annotando solo i punti più importanti, registrando anche info principali della fonte
OUTPUT
Costruiamo un Commonplace book avanzato perchè:
- digitale;
- multiuso;
- adattabile alle esigenze nel tempo.
Ogni appunto è un blocco di conoscenza interpretata dalla nostra prospettiva unica.
Il secondo Cervello è l'insieme di questi blocchi di conoscenza assemblati. Diventa un'estensione della nostra mente, uno specchio che riflette le nostre idee.
POTER LIBERARE LA MENTE
La creazione di un secondo cervello mostra nuove associazioni tra i contenuti che esploriamo e permette di incubare idee nel tempo, senza perderle.
Dare una forma concreta con degli appunti digitali rende i concetti diventano tangibili, osservabili. Li potremo riorganizzare, modificare e ricombinare.
CREARE NEL TEMPO
La nostra creatività starà nel collegare le idee rimescolando le informazioni per creare qualcosa di inaspettato.
Il secondo Cervello salva in modo permanente nel tempo.
Non si scrive con sicurezza senza aver fatto ricerche.
Gli appunti devono essere disordinati e da esplorare liberamente: devono aiutare a cogliere rapidamente pensieri vaganti.
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